La libertà è partecipazione. Partecipare al comune progetto della convivenza civile, del diritto di tutti all’istruzione come mezzo di emancipazione, è una vittoria in sé. Il CPIA di Brindisi ne ha fatto, ormai, il suo slogan.

#ParteCiPIAmo è diventato il mantra della Festa dell’Accoglienza con la quale, anche quest’anno, si è celebrato l’avvio dell’anno scolastico nella nuova sede di Brindisi, in Via Vittorio Veneto 5, per gli studenti di ben 30 nazionalità.

Il pomeriggio ha visto l’intervento motivazionale di Drissa Kone, presidente della Comunità Africana di Brindisi e provincia che ha anche animato un momento musicale con percussioni africane e introdotto i ritmi incalzanti de L’Oiseau Sage & Dongoh Brown. A questi si sono succedute le sonorità mediterranee e sanguigne della Taranta di Antonello, uno degli insegnanti in forza presso la Casa Circondariale, e della sua compagna di ballo Rosa, che hanno movimentato il pomeriggio del CPIA. Non sono mancati divertenti momenti di ballo che hanno visto gli insegnanti del CPIA nella insolita e spiritosa veste di ballerini – il tentativo di mettersi in gioco c’è stato – e un Super Quiz con tanto di premi, appuntamento fisso per un approccio alternativo alla didattica per gli studenti che seguono i corsi A2 di alfabetizzazione.

I festeggiamenti, questa volta, sono stati coincidenti con il 3 ottobre, primo giorno di una importante e preziosa visita, quella di due colleghe portoghesi di Alcochete, pochi chilometri a sud di Lisbona, giunte da noi attraverso il Progetto Erasmus, interessate a studiare le modalità di istruzione che qui si dedicano agli adulti.

Ana, Coordinatrice Erasmus, Vicedirettrice del Raggruppamento delle Scuole di Alcochete e Coordinatrice del Dipartimento di Scienze Formali, e Marta, Coordinatrice nel settore dell’educazione per gli adulti, ospiti d’onore della festa di un CPIA situato nel cuore del Mediterraneo, storico luogo d’incontro di lingue e culture, Mare tra le Terre oggi teatro di drammatici naufragi e approdi, nuovi inizi di vite vissute con forza d’animo incrollabile.

L’appuntamento della Festa dell’Accoglienza del CPIA di Brindisi ribadisce ogni anno l’importanza della possibile convivenza pacifica e dello scambio tra popoli attraverso l’arte, il ballo, la tradizione. La diversità come ricchezza di una Terra che è humus per semi diversi, di piante e frutti multiformi e multicolore.

Le colleghe portoghesi, con la loro visita, ci rammentano che non siamo soli, facciamo parte di una comunità dialogante, di una rete che cerca nuovi nodi per la tenuta delle buone relazioni in una società globale in assetto variabile e che merita di ritrovare equilibrio e cooperazione.

Buon anno scolastico 2023-24 a tutti!